L' arredamento neoclassico nasce in completa antitesi a quelle predenti, Rococo, ritenuto eccessivo.
Si manifesta un ritorno all' arredamento classico in concomitanza alle teorie estetiche di Winckelman.
Grazie alle scoperte in campo archeologico c'è il recupero degli arredi e delle suppellettili antiche nonchè uno sfrenato collezionismo di reperti e oggetti d'arte del mondo classico.
Da questa passione nascono ambienti consono ad accogliere i preziosi reperti. E' uno stile unitario caratterizzato dal ritorno alla linea retta e a forme simmetriche nel mobilio. Si attenua l' elemento decorativo: si abbandonano gli intarsi, la laccatura e si privilegiano le tinte chiare ed uniformi.
I mobili in legno sono valorizzati con le loro superfici lisce e lucide, giocando sul contrasto tra il colore scuro del mogano e l'effetto delle applicazioni in bronzo o ottone.