I vari tipi di carta da parati si distinguono in base alla qualità della carta, la possibilità di lavarla, la resistenza all’abrasione, i colori, i disegni, la stampa ecc… I rotoli di carta da parati sono fabbricati sempre con determinate dimensioni, tranne in casi particolari. Ogni rotolo è lungo 10,5 metri e largo 56 cm; nella larghezza sono compresi due margini non stampati che vengono tagliati o sovrapposti all’atto dell’applicazione. Si possono trovare in commercio rotoli di carta col bordo già tagliato, in questo caso la larghezza è di 53 cm. I bordi possono essere:
- Margini asportabili: i bordi sono predisposti in modo che sia facile asportarli all’atto dello svolgimento;
- Margini perforati: si strappano facilmente dal rotolo come si fa con i francobolli; questi accorgimenti non vengono praticati con carta da parati economica.
La quantità della carta da parati si ottiene calcolando il perimetro e l’altezza delle stanze. Ci sono vari tipi di carta da parati:
- Carta lavabile: si tratta di carta piuttosto spessa con colori resistenti alla luce, all’acqua e al sapone;
- Carta metallizzata: si tratta di un tipo di rivestimento piuttosto caro;
- Carta da parati normale: è di qualità media largamente usata e abbastanza resistente alla luce;
- Rivestimenti in legno: parati incollata su una sottile impiallacciatura, da applicare alla parete accostando le strisce senza sovrapporle;
- Parati in feltro;
- Parati in fibra di vetro;
- Parati in carta luccicante;
- Carta dipinta a mano;
- Stuoie di legno intrecciate:
- Parati erbose giapponesi;
- Parati di sughero;
- Parati di plastica;
- Parati di cuoio;
- Parati di linoleum;
- parati naturali;
- parati di velluto, ecc.....
Gli attrezzi per l’applicazione della carta sono:
- spazzola da parati: si tratta di una spazzola a mano con setole non troppo dure per stendere la carta sulla parete;
- rullo di pressione: rullo di gomma o di plastica;
- rullino per giunti: piccolo rullo di gomma o di plastica con il quale vengono spianati tutti i giunti tra due strisce di carta.
Altri attrezzi sono un paio di forbici da carta, un tagliacarte, la taglierina, un tavolo e una scala a libro. Bisogna distinguere tre tecniche u come applicare la carta:
- a margini sovrapposti: con questo procedimento si toglie il bordo della carta solo da un lato, la striscia viene incollata in modo che il lato privo di margine sia sovrapposto a quello della striscia precedente e lo copra completamente;
- taglio dei margini: in questo caso tutti e due i bordi del rotolo vengono asportati, le strisce di carta vengono poi incollate con una sovrapposizione di circa 2- 3 millimetri;
- senza sovrapposizione: anche in questo caso tutte e due i bordi vengono tagliati, ma non si effettua nessuna sovrapposizione delle strisce. Le strisce vengono accostate con precisione in modo che le giunzioni non risultino troppo vicine e sconnesse.
L’applicazione della colla sulla carta da parati deve essere fatta seguendo le regole del fornitore, lo stesso vale per il grado di diluizione. Normalmente si scioglie la colla in polvere in un secchio di plastica pieno d’acqua, si mescola fino ad ottenere la densità voluta, una buona colla da parati deve essere trasparente come il vetro e non lasciare fiocchi.