I tendaggi si possono considerare come una continuazione della parete, ma sono in realtà molto di più, proteggono dagli sguardi indiscreti, riparano dai raggi del sole e svolgono un importante funzione decorativa.
Le tende sono in tessuto trasparente di cotone, lino o di fibra artificiale, sia liscio che lovorato.
Le sopratende in stoffa non
trasparente, in tinta unita o a fantasia, in genere di maggior consistenza.
Possono essere formate solo da due strisce che scendono ai lati delle finestre o
da teli di grandezza variabile che non coprono tutta la parete. Le tende
acquistano importanza quando sono molto ricche, per ottenere un drappeggio
importante la lunghezza della stoffa deve essere il triplo della larghezza della
finestra.
L’altezza della tenda deve essere proporzionata alla sua larghezza. I
colori intensi restringono la stanza, mentre quelli più tenui la fanno sembrare
più grande. I disegni grandi si adattano a grandi ambienti, quelli più piccoli
sono da preferire per le stanze piccole.
In una parete con parecchie finestre,
invece delle tende separate per ogni singola finestra è preferibile un unico
tendaggio e le sopratende andrebbero limitate ai due lati della parete. In
finestre e porte finestre vanno addobbate allo stesso modo.
Il miglior tendaggio
è quello che va dal soffitto al pavimento per tutta la lunghezza della parete.
Se si preferisce mettere alle finestre una tenda solo fino all’altezza del
vetro, almeno le sopratende laterali dovrebbero scendere fino al pavimento. Per
finestre alte, tende e sopratende corte fanno apparire più basso l’ambiente.
Le
finestre ad angolo possono essere unite da un unico tendaggio, se le finestre
sono rovesciate è meglio mettere le soprattende lateralmente. In ambienti
interdipendenti, vanno messe tende dello stesso stile ma non necessariamente
delle stesso colore.
In finestre su pareti oblique, come nelle soffitte vanno
decorate soltanto con tendine tese sui vetri. Nelle finestre di cucina,
applicare tendine corte ai vetri della finestra, si possono usare sopratende
corte per protezione a scopo decorativo, ma se la finestra è munita di serranda
la sopratenda è inutile.
Le rotaie profilate in plastica o di metallo, si presentano
in vasta gamma di soluzioni, si trovano in commercio in diverse forme.
Senza
risvolti: rotaia piatta, liscia con scanalature diritte, semplici o multiple
per tende e sopratende che vanno da parete a parete.
Risvolti ad angolo:
la scanalatura scorrevole per la tenda termina agli estremi della parte
rettilinea della rotaia, mentre la scanalatura della sopratenda prosegue ad
arco.
Risvolti rotondi: simili alle rotaie, sono risvolti ad angolo.
Tutte le rotaie per l’istallazione delle tende si trovano in commercio anche con una mascherina (normalmente larga dai 5 ai 6,5 cm) che può essere verniciata o rivestita di diversi tipi di legno o pannelli colorati in tinte pastello. Le rotaie per le tende si possono montare sulla parete o sul soffitto. La scelta dei tendaggi deve tener conto, non soltanto della qualità, del colore e del disegno della tenda ma anche di una facile manutenzione.
Per i tessuti naturali sono utilizzati di frequente la seta anche se molto costosa e delicata, il lino che è più pesante e rustico, il cotone è ancora molto utilizzato soprattutto per la varietà di disegni e di colori, infine i tessuti misti di lino e cotone in genere di consistenza leggera.
